C.U.C. della Media Valle Crati -

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Procedura di gara scaduta!

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Lavori Pubblici e Manutenzione

Cig: B817452390

Cup: C98H24000270006

Stato: Termini scaduti

Oggetto: Appalto integrato sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica per la “REALIZZAZIONE NUOVO ASILO NIDO IN VIA COLLODI”

Descrizione: La gara ha per oggetto l’affidamento della progettazione esecutiva, coordinamento sicurezza in fase di progettazione, sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica, e dell’esecuzione dei lavori, previo ottenimento di tutti i pareri e/o nulla osta previsti per legge, di realizzazione di un asilo nido idoneo ad ospitare un massimo di 100 bambini di cui 75 divezzi e 25 lattanti (considerando un rapporto di ¼ dei due gruppi) con riorganizzazione dell’articolazione interna della struttura esistente e ampliamento dell’edificio mediante realizzazione di una nuova costruzione collegata alla preesistente. Gli spazi interni sono organizzati in modo tale da permettere molteplici esperienze sensoriali, relazionali e di scoperta. La superficie interna del nido d’infanzia prevede gli spazi destinati alle attività dei bambini e quelli riservati ai servizi generali e alle attività degli adulti. Appalto avente ad oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori, ai sensi dell’articolo 44 del D. Lgs. 36/2023. Per una completa descrizione del lavoro e delle prestazioni che formano oggetto del contratto d’appalto si rinvia al disciplinare di gara, agli elaborati componenti il progetto di fattibilità tecnico economica approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 45 del 11/08/2025. La struttura dovrà essere progettata nel rispetto del contenimento energetico e delle tecnologie previste dalla bioarchitettura. L’esecuzione dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi; trova sempre applicazione l’articolo 1374 del codice civile. Finanziato nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.1: “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Finanziato dall’Unione Europea- NextGenerationEU

Importo di gara: € 1.818.057,41

Importo soggetto a ribasso: € 1.367.051,75
Importo non soggetto a ribasso: € 451.005,66

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Lavori

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Ing. Fabio Pavone

Data di pubblicazione: 01/09/2025

Data scadenza presentazione chiarimenti: 11/09/2025 18:00 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 16/09/2025 18:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 16/09/2025 18:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 18/09/2025 12:00 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - DET N 201 DEL 13 08 2025.pdf
Determina di approvazione schema bando - 2025.09.01_det.42_paola_nido_pubblicazione procedura_signed.pdf
Manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Senza Marca.pdf
Bando di gara - paola_pnrr_nido_bando_signed_signed.pdf
DGUE - espd-request.xml
Disciplinare di gara - paola_pnrr_nido_disciplinare_signed_signed.pdf
allegati di gara - allegati.zip
progetto - progetto nido paola.zip

Chiarimenti

1 BUONGIORNO CARICANDO IL DGUE MESSO A DISPOSIZIONE SULLA PIATTAFORMA E' IMPOSSIBILE LA SUA COMPILAZIONE .SI POTREBBE CARICARE UN DGUE CONSONO?GRAZIE

è possibile generare il DGUE dal Servizio di compilazione e riutilizzo del DGUE, raggiungibile all'indirizzo https://espd.eop.bg/espd-web/filter?lang=it. FTO IL RUP

2 Buongiorno, con la presente si chiede se l’impresa può partecipare come concorrente singolo possedendo i requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi relativi alla categoria prevalente ai sensi dell’art.30 comma 1 dell’allegato II.12 del D.lgs. 36/2023, essendo in possesso di attestazione SOA con le seguenti Classifiche: - OG1 class. V – OG3 class. I – OG11 class. I – OS21 class. II con la quale copre l’intero importo dei lavori, o se deve procedere con l’istituto dell’avvalimento relativamente alla categoria scorporabile OG11.

Si rimanda alla lex di gara invirtù delle disposizioni vigenti del codice dei contratti pubblici. FTO IL RUP

3 Relativamente alla produzione della garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 106 comma 1 del Codice, nel disciplinare non è indicato chi deve essere il Beneficiario della polizza, se il comune committente di Paola o la Centrale Unica di Committenza (CUC) della Media Valle Crati. Si chiede di specificare tale dato.

Il beneficiario della garanzia provvisoria è la stazione appaltante titolare della procedura di gara, quindi la CUC della Media Valle Crati, cons sede in Lattarico (87010) via N. Mari 29, Cod. AUSA: 0000682992 - C.F.: CFAVCP-0001CC2

4 BUONASERA SI RICHIEDE IL PASSOE DA GENERARE IN PIATTAFORMA MA DALLE LINEE GUIDA ANAC SI EVIDENZIA CHE TALE DOCUMENTO E' STATO SOSTITUITO DAL FVOE 2.0.

Trattasi di refuso. FTO IL RUP

5 PREMESSO CHE: All’art. 6 del disciplinare di gara viene indicato che l’importo della garanzia provvisoria è € 35.651,61, calcolato come il 2% dell’importo complessivo a base di gara; L’importo complessivo a base di gara riportato al paragrafo 3 del disciplinare è € 1.818.057,41 (IVA esclusa e al netto degli oneri della sicurezza); Il calcolo del 2% di tale importo risulta pari a € 36.361,15, e non all’importo indicato di € 35.651,61; In qualità di PMI, ai sensi dell’art. 106, comma 8, D.Lgs. 36/2023, la nostra impresa ha diritto alla riduzione del 50% della garanzia provvisoria (quindi 1% dell’importo complessivo a base di gara); SI CHIEDE DI CONFERMARE: Quale sia l’effettivo importo complessivo a base di gara da assumere come riferimento per il calcolo della garanzia provvisoria; Se l’importo corretto della cauzione, applicando la riduzione per PMI, debba essere pari a € 18.180,57 (1% di € 1.818.057,41) oppure diverso; In attesa di cortese riscontro, si porgono cordiali saluti.

Si tratta di un refuso, l'importo corretto da considerare relativamente al calcolo di cui all'art. 6 del Disciplinare di gara è pari ad € 36.361,15.

6 Al fine di garantire una maggiore trasparenza ed equa partecipazione a tutti gli operatori economici si richiede di chiarire i seguenti aspetti: 1. il numero massimo di servizi affini che devono essere indicati nel criterio A1, per capire se la valutazione è meramente qualitativa o anche quantitativa. 2. Il criterio B indica 70 punti, ma la somma dei punteggi dei sottocriteri è pari a 60, diversi elaborati progettuali allegati non risultano essere dell'edificio oggetto di interesse, alcuni parlano di un asilo nido a cassano allo ionio (Lauropoli), altri di un asilo nido a San Giovanni in fiore, il disciplinare richiede un miglioramento degli spazi e della distribuzione interna ma l'architettonico allegato non presenta nessuna quota e sezione di progetto, solo superfici locali. Le aperture non sono quotate e il computo metrico non riporta quantità in dettaglio ma solo totali, rendendo impossibile l'individuazione e il riscontro di molte lavorazioni. 3. Il criterio C richiede il miglioramento della gestione del cantiere per un totale di 13 punti, ma non risulta essere presente il piano di sicurezza e coordinamento, il layout di cantiere e la stima analitica dei costi della sicurezza non soggetti a ribasso. Tutti elaborati obbligatori nel PFTA da porre a base gare appalto integrato. 4. Offerta economica 10 punti, il disciplinare indica 415 528,94 euro di manodopera non soggetta a ribasso, ma la definizione di tale importo non è presente nel quadro economico, ne in nessun elaborato progettuale, idem per i 35 476,72 euro di oneri della sicurezza non soggetti a ribasso che sono presenti nel quadro economico senza nessuna stima analitica. Tutti elaborati obbligatori nel PFTA a base gara in appalto integrato. Sono presenti diversi nuovi prezzi non da prezziario senza analisi allegata.

1. La valutazione terrà conto anche sia della qualità che degli aspetti quantitativi per i servizi indicati; 2. Si tratta di un refuso, il criterio di valutazione B.2 è pari a 30 punti; 3. Sono presenti gli elaborati relativi agli aspetti della sicurezza previsti; 4. Si rimanda agli elaborati a base di gara

7 CHIEDE di voler fornire chiarimenti in merito alla compilazione del DGUE – Parte IV “Criteri di selezione”, con particolare riferimento: • Sezione B: Capacità economica e finanziaria • Sezione C: Capacità tecniche e professionali Considerato che: • Il Disciplinare di gara, paragrafo 5.2.3, prevede che, in caso di progettista indicato (ai sensi dell’art. 44, comma 3, del D.Lgs. 36/2023), questi debba possedere e dichiarare i requisiti di idoneità professionale, capacità economica e tecnica richiesti per l’esecuzione dei servizi di progettazione; • Il concorrente, se privo di attestazione SOA di progettazione e costruzione, affida la progettazione a un professionista indicato, che non assume la qualifica di “concorrente” ma deve rendere specifiche dichiarazioni e compilare il proprio DGUE, • Tali sezioni del DGUE sembrano riferirsi a requisiti di competenza e capacità posseduti dal progettista incaricato, si chiede di confermare se, nel caso di progettista indicato: 1. Le Sezioni B e C della Parte IV del DGUE debbano essere compilate esclusivamente dal progettista (nel proprio DGUE separato) per i requisiti relativi ai servizi di progettazione. In tal caso il concorrente omette la compilazione di tali sezione nel proprio DGUE. In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti.

I requisiti richiesti ai progettisti devono rispondere a quanto previsto nel disciplinare di gara ed al Codice appalti. Nel disciplinare di gara è indicata la categoria relativa ai servizi tecnici.

8 CHIEDE di voler fornire chiarimenti in merito alla compilazione e sottoscrizione della sezione a.2 a.3 a.4 a.5 dell’Allegato 1B (“Dichiarazione unica di partecipazione”) In particolare, considerato che: • il Disciplinare di gara, paragrafo 5.2.3, distingue i casi in cui la progettazione viene svolta direttamente dall’operatore economico, da un progettista associato, da un progettista indicato o da tecnici in organico; • le dichiarazioni contenute nelle sezioni a.2 a.3 a.4 a.5 si riferiscono a requisiti e condizioni personali del progettista incaricato (esperienza professionale, assenza di rapporti con produttori, ecc.); • nel caso in cui la progettazione esecutiva sia affidata a un progettista indicato dal concorrente (e non in organico o associato), tali requisiti devono essere dichiarati direttamente dal progettista medesimo, mediante dichiarazione autonoma sottoscritta con firma digitale, si chiede di confermare se nel caso di partecipazione alla gara affidando l'incarico di progettazione esecutiva al progettista indicato, le sezioni a.2 a.3 a.4 a.5 dell’Allegato 1B: 1. debbano essere compilate e sottoscritte dal progettista (in dichiarazione separata), allegando i relativi documenti richiesti. Di conseguenza tali sezioni non verranno compilate dal concorrente nell’allegato 1B. In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti.

le dichiarazioni, essendo un appalto integrato, dovranno essere a firma dell'operatore economico come previsto nel Disciplinare di gara

9 Buon pomeriggio si richiede il chiarimento relativamente al punteggio massimo attribuibile al criterio B, riportato a pag 28 del disciplinare di gara, ove viene riportato che il punteggio massimo assegnabile al criterio suddetto è pari a 70 punti invece dovrebbe essere pari a 60 per ottenere il punteggio massimo dell’offerta tecnica pari a 90 punti (considerando la somma totale dei punteggi di tutti i criteri facenti parte dell’offerta tecnica per l’appunto).

Come già esplicitato in un'altra risposta si tratta di un refuso.

10 Buongiorno, si richiedono chiarimenti relativamente alla garanzia provvisoria. Nello specifico, si può ritenere valida una polizza già emessa, il cui soggetto beneficiario è il Committente (Comune di Paola), oppure è necessario modificare la polizza indicando quale soggetto beneficiario la Centrale Unica di Committenza (CUC) della Media Valle Crati?. Grazie

Si tratta di un refuso al quale è stato già chiarimento

11 Buongiorno S.A., si chiede gentilmente se la categoria scorporabile OG11 è subappaltabile al 100%?

La categoria OG 11 è subappaltabile secondo quanto previsto dal Nuovo Codice Appalti

12 si richiedono cortesi chiarimenti di significato in merito ai sub-criteri A1 e A3 previsti nella documentazione di gara, al fine di una corretta interpretazione degli stessi e una coerente formulazione dell’offerta

Il quesito non è chiaro in merito.

13 Buongiorno, con la presente si chiede se l'iscrizione alla white list deve essere posseduta anche dalla consorziata esecutrice in caso di consorzio tra imprese artigiane e se la categoria OG11 è interamente subappaltabile coprendo le lavorazioni nella categoria prevalente. Grazie

La categoria OG 11 è subappaltabile nelle misure previste dal Nuovo codice appalti. Per le imprese non iscritte in white list si procederà alla verifica sul BDNA

14 Buon pomeriggio, relativamente al criterio a, sub criterio a3, si chiede se il professionista debba aver espletato servizi di verifica ai sensi dell’art. 42 del DL 36/2023? Inoltre si chiede di esplicitare il sub criterio a3. Grazie e buon lavoro

E' richiesta l'esplicitazione dei servizi svolti dai tecnici individuati dagli operatori economici in relazione all'oggetto dell'appalto

15 Si chiede di confermare che il punteggio totale attribuibile al criterio B è 60 (sessanta) – dato dalla somma dei punteggi parziali dei sub-criteri dichiarati in tabella al paragrafo 9.2 del disciplinare di gara. (Nella succitata tabella è riportato il totale pari a 70). Per quanto riguarda il criterio A1, si chiede di chiarire quanti servizi affini devono essere presentati e descritti e se c’è un numero di facciate massime ed eventualmente in quale formato (A4 o A3) Si chiede se la relazione da presentare nella Busta B può essere redatta utilizzando i formati di pagina misti (A4 per sezioni relazionali e A3 per gli elaborati grafici) considerando che 2 facciate A4 corrispondono a 1 facciata A3 mantenendo inalterato il numero di facciate massime previste

Riguardo il punteggio si tratta di un refuso per come già chiarito in altre risposte. Riguardo l'esplicitazione dei criteri e della relazione si rimanda al disciplinare di gara.

16 In riferimento al criterio di valutazione A1 “Costituisce elemento di valutazione la similitudine desunta dai servizi relativi ad interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità di realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini, secondo i criteri desumibili dal D.M. 17.6.2016, a quelli oggetto dell’affidamento” (Tabella 9.2 del disciplinare), si chiede di precisare: • se il numero di servizi da presentare a dimostrazione della capacità tecnico-professionale del concorrente sia limitato a un massimo prestabilito (ad esempio 3 o 5), oppure se sia possibile produrre un numero maggiore di servizi affini, a discrezione dell’operatore economico; Ringraziando anticipatamente, si resta in attesa di cortese riscontro. Cordiali saluti

Si rimanda al disciplinare di gara

17 Buongiorno, in merito alla categoria OG11 classifica II, l'impresa in questione è in possesso di categoria OG11 Classe I al fine di partecipazione alla gara in oggetto chiede se può usufruire di avvalimento o se può partecipare esprimendo la volontà di subappaltare la percentuale della categoria di cui è priva l'impresa.

L'avvalimento non è previsto nel Bando di gara. Si può procedere con le altre possibilità previste dal Disciplinare di gara e dalla vigente normativa